Scrivi un commento
al testo di Sara Cristofori
Rinuncia *
- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare
nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento;
il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente,
potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi
e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso,
all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti
con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ].
Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
|
Me ne andrò per troppo amore per ridarti la vita che è tua per non chiederti la vita che non mi sai dare. Me ne andrò prenderò il peso delle nostre solitudini (di certo della mia). Non capirai e sarà solo mia la colpa quando non tornerò, il mio è amore e lo faccio per te.
|
Klara Rubino
- 22/06/2017 11:32:00
[ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]
Versi brevi, come di chi fa fatica a parlare, perché le parole che sta per dire pesano e non vorrebbe dirle. In effetti è qui coagulazione di tutto lamore possibile in un sasso, liscio e tondo, per natura, ma denso e quindi pesante: può far male! Meglio posarlo sul greto del fiume dove lo scorrere dellacqua lo accarezza docile.
|
|
|